Messico, il viaggio che non ti aspetti
Sono partita per il Messico, con poche aspettative. Mi aspettavo un paese eccessivamente turistico dove l’autenticità ha lasciato spazio ad uno sfrenato consumismo occidentale. Eppure, fatto salvo per Cancun, esattamente così, sono tornata sorpresa, colpita e affascinata da questo paese che ha ancora tanto da scoprire. Visitare il Messico, con un itinerario completamente on the road che ha toccato anche le zone più interne, è stato il valore aggiunto del nostro viaggio. Sì, perchè il Messico non è solo mare, ma anche paesini di montagna come San Cristobal e la vicina San Juan Chamula, dove il tempo sembra essersi fermato. Se si sceglie poi di vivere di più il Chiapas, questo saprà regalare emozioni uniche, come un paesaggio che si trasforma davanti agli occhi a pochi chilometri di distanza e diventa fitta jungla.
Una jungla fatta di rumori di ogni genere, con scimmie urlatrici che saltano tra gli alberi, ruggendo come leoni. Oppure ancora Palenque, dove le rovine Maya nascoste tra liane e piante tropicali, compaiono sotto i piedi dal nulla, facendoti sentire un pò esploratore, quasi come Indiana Jones. Proseguendo verso la costa, i paesaggi rurali lasciano spazio ai cenote. Incredibili piscine naturali, dove ogni momento è quello giusto per un tuffo. E ovviamente non mancano le spiagge caraibiche. Alcune, di un blu intenso come Isla Contoy, sono veri e propri paradisi in terra tra coralli, iguane e paguri.
Insomma, che voi preferiate il mare, la montagna, la jungla, o un mix di essi, il Messico può essere davvero la meta che fa per voi. Un paese con dalla grande varietà di paesaggi, tutti diversi tra loro ma allo stesso tempo affascinanti.
Messico: itinerario on the road tra Chiapas e Yucatan
Il nostro itinerario in Messico, nella prima metà di agosto, è durata circa 19 giorni pieni. Un tempo direi giusto per assaporare le località principali di Chiapas e Yucatan, con gli ultimi tre giorni spesi a Città del Messico. Partiti da Tuxtla e visitata San Cristobal, ci siamo addentrati nel Chiapas, dirigendoci verso Yaxchilán, al confine con il Guatemala. Da lì, il nostro itinerario in Messico è proseguito verso Palenque, seguita poi da Campeche. Il viaggio è continuato nello Yucatan, che abbiamo esplorato sino a Tulum. Capolinea del nostro on the road è stata Cancun, comoda base per le escursioni giornaliere nelle vicine Isla Mujeres e Isla Contoy. Da qui siamo ripartiti in volo verso la capitale, città dove tre giorni sono il tempo minimo per apprezzarla.
Come muoversi in Messico: trasporti e i vantaggi del viaggio in auto
Oltre il volo intercontinentale con AirFrance, per muoverci abbiamo preso un paio di voli interni (Città del Messico/Tuxtla e Cancun/Città del Messico) e un’auto a noleggio per il tragitto Tuxtla – Cancun. Viaggiare in macchina ha aggiunto al nostro itinerario in Messico una diversità e un brio che in bus avremmo perso, avvertendo solo la pesantezza dei lunghi spostamenti. Ci ha permesso, non solo di fermarci dove volevamo ma, anche di apprezzare l’immensa varietà dei paesaggi messicani, il loro cambiare tra una tappa e l’altra sino a ritrovarsi, quasi all’improvviso, nel bel mezzo della jungla, per me sconosciuta.
Sicurezza: tutto quello che c'è da sapere
Nonostante le distanze non siano comunque indifferenti (200 km possono equivalere al doppio in termini di tempo di percorrenza, visto l’asfalto non sempre ottimale, soprattutto in Chiapas) un viaggio on the road in Messico, nelle zone da noi visitate, non è nulla di insormontabile o pericoloso. Mai infatti, mi sono sentita in pericolo o preoccupata per la guida e con un pò di dimestichezza con le strade di campagna e i tornanti, non è niente di così assurdo o complicato. Perfino le buche, non sono tanto diverse da quelle offerte da alcune strade italiane 🙂
Quanto costa, dove dormire e cosa mangiare durante un viaggio in Messico
Per quanto riguarda l‘alloggio, se per le grandi città abbiamo scelto 3/4 stelle, nei centri più piccoli abbiamo optato per case coloniali, molto belle ed eleganti. Per la tappa nella jungla invece, la scelta non poteva che ricadere su un fantastico ecolodge.
Dulcis in fundo i costi. Sì perchè oltre al costo della vita molto basso, a dispetto di diverse cose lette prima della partenza, non abbiamo pagato il drop off dell’auto, ma solo il costo di noleggio giornaliero!
Anche la cucina non è da sottovalutare. Ad eccezione di Cancun, dove spopola l’american style, in tutte le altre tappe siamo riusciti a gustarci la vera cucina messicana. Non solo tacos, quesadilla e jalapeno, ma anche ottimi cocktail a base di mezcal e tequila e tante birre locali, diverse dalla rinomata Corona.
Messico on the road: un itinerario per tutti
Escludendo la tappa della jungla, per una questione di comfort, mi sento di dire che il resto del viaggio è sicuramente adatto a tutti, grandi e piccoli, ma anche chi cerca solo mare e relax, grazie ai diversi villaggi vacanze presenti sulla costa dello Yucatan.
E alla domanda: “Se avessi avuto più tempo cosa avrei fatto?”. La mia risposta è, tralasciando il rimpianto per non essere riuscita a vedere Mahahual causa maltempo, passare una mezza giornata in più nella jungla al confine con il Guatemala. Lì infatti mi sarebbe piaciuto visitare con calma la riserva accompagnata da una delle tante guide locali maya. Un’esperienza affascinante, visto il contatto e lo stretto legame con la natura che quelle popolazioni hanno mantenuto tutt’ora.
12 commenti
Silvia · 28 Giugno 2019 alle 2:39 PM
Quanto amo il Messico!! Ci tornerei subito, ci sono tantissime cose da vedere!!! Ti consiglio anche Baja California e Puerto Escondido sul Pacifico!
Ela · 2 Luglio 2019 alle 8:59 AM
Ciao Silvia, eh sì quella di Baja California è una zona che avevo adocchiato ma che, per motivi di tempo, non siamo riusciti ad incastrare! Quando torneremo in Messico sarà sicuramente una delle nostre tappe 🙂
Paolo · 5 Novembre 2019 alle 1:03 PM
Già, purtroppo anche io non sono riuscito a visitare molte di queste zone perché gli amici che avevo con me quando sono andato in Messico si erano fissati con Acapulco! Peccato, ma quando tornerò non mi perderò un tour completo del Messico.
Ela · 18 Novembre 2019 alle 8:48 AM
A noi la zona di Acapulco incuriosiva, magari sarà la nostra prossima tappa quando torneremo in Messico!
Stefano · 13 Ottobre 2021 alle 8:50 AM
Ciao volevo sapere con che compagnia hai noleggiato l’auto perché io finora ho trovato dei prezzi esorbitanti per prenderla a tuxtla Gutierrez e lasciarla a Cancun. Grazie mille
Ela · 15 Ottobre 2021 alle 11:17 PM
Ciao Stefano, noi riuscimmo a trovare un ottimo prezzo, inclusa copertura assicurativa su Auto Europe che non ci applicò neanche il sovrapprezzo per lasciarla in una città diversa da quella del ritiro. A presto, Ela
Lucia · 31 Gennaio 2020 alle 11:10 AM
Sono stata in Messico, in particolare sulla Riviera Maya, Tulum, Playa del Carmen e la biosfera di Sian ka’an. Posti indimenticabili!
Vorrei veramente tornarci, perché l’ho visto troppo poco a seguito di un tour in California. Speriamo!
Ela · 5 Febbraio 2020 alle 2:20 PM
Ciao Lucia, allora quando tornerai ti consiglio il Chiapas in auto…Un’esperienza indimenticabile!!!!
Nicoletta · 10 Marzo 2023 alle 3:47 PM
Ciao ragazzi! posso chiedervi con chi avete noleggiato? E’ vero che è passato qualche anno ma stiamo trovando prezzi altissimi!
Ela · 16 Marzo 2023 alle 11:10 PM
Ciao Nicoletta, certo che sì 🙂 noi ricordo dopo varie ricerche, trovammo un ottimo prezzo su AutoEurope. Purtroppo quest’anno i prezzi sono aumentati davvero tantissimo un pò ovunque, anche per il noleggio auto. In bocca al lupo per la vostra ricerca e se avete bisogno di altre info siamo qui 😉
Elisa · 29 Maggio 2023 alle 8:23 AM
Ciao! Io e il mio fidanzato vorremmo fare da Cancun a San Cristobal on the road e rientro di nuovo su Cancun. Sono un po’ preoccupata sulla strada da fare in macchina da Palenque a San Cristobal e viceversa. È pericolosa la strada da un punto di vista di rapine, blocchi stradali etc? Grazie mille!
Ela · 7 Giugno 2023 alle 3:11 PM
Ciao Elisa 🙂 Allora guarda noi ci siamo stati nel 2016 quindi è passato un pò di tempo…Quello che posso dirti però, è che all’epoca era tranquillissima e non trovammo nè blocchi nè situazioni di pericolo, anzi. é stato uno dei viaggi in auto più belli che abbiamo mai fatto! L’unica cosa, basta avere un pò di dimestichezza con le curve o le strade un pò più strette ma, ti assicuro, niente di pericoloso 😉