Campania on the road: itinerario in sintesi

Oggi vogliamo proporre un itinerario on the road di due settimane per visitare la nostra regione, la Campania. Proveremo a portarvi nella nostra terra con un itinerario perfetto in qualsiasi stagione. La Campania infatti offre sì molto mare ma, anche la possibilità di escursioni nella natura, grazie alle montagne dell’Irpinia, ai Monti Lattari e al Parco Nazionale del Cilento. Inoltre, tanti sono poi i sentieri di trekking percorribili a due passi dal mare. Senza dimentica i suoi borghi. Insomma, qualsiasi sia la vostra preferenza, la Campania Felix saprà conquistarvi. Ecco la nostra proposta di cosa vedere assolutamente in Campania in due settimane. Volendo, l’intero itinerario, può essere spezzato in tanti percorsi, ideali per i weekend.

Itinerario in Campania, prima tappa: Napoli

La prima tappa di un on the road in Campania non può che essere Napoli. Potete raggiungere la città in auto, in aereo o in treno. In ogni caso, il suggerimento è di viverla e dedicarvi almeno un paio di giorni. Camminate a piedi tra i vicoli del centro storico e della Pignasecca, per assaporare la sua vera essenza. Concedetevi pause golose con lo street food ma non rinunciate ad assaggiare la vera pizza napoletana, Patrimonio dell’Umanità. Fermatevi ad ammirare le sue meraviglie, come Cappella San Severo, le sue innumerevoli chiese, il chiostro di Santa Chiara ed, infine, i suoi panorami. Degno di nota, quello che si può osservare dalla terrazza di Castel dell’Ovo. Per una due giorni a Napoli, dedicati solo alla città il consiglio è di pernottare nel centro storico oppure in una zona collegata dalla metropolitana, come il Vomero.

Cosa vedere in Campania: una giornata dedicata alle isole

In un itinerario in Campania, tra le cose da vedere, non può mancare la visita di almeno una delle isole. Se Capri è l’emblema di una bellezza senza tempo, non da meno sono Ischia e Procida. Tuttavia, nel periodo estivo, visitare Capri può essere davvero complicato oltre che più dispendioso. L’isola infatti in estate, è costantemente presa d’assalto dai turisti stranieri di tutto il mondo che ne affollano le viuzze. Il consiglio, potrebbe essere quello di dedicare un giorno e una notte a Ischia o Procida. Quest’ultima, famosa per il film “Il Postino”, più piccola di Ischia, si caratterizza per le sue colorate casette di pescatori che si intravedono già dall’aliscafo e per alcuni angoli che sembrano fermi agli anni ’50. Da non perdere poi, l’Isoletta di Vivara, la cui riserva è aperta solo in determinati orari ma ricca di vegetazione incontaminata. Vivara è visitabile con visita guidata o percorrendo i sentieri presenti. Le isole sono facilmente raggiungibili da Napoli grazie a traghetti e aliscafi che partono dal Molo Beverello, motivo per cui vi suggeriamo di prevedere questa tappa immediatamente dopo i giorni a Napoli.

La zona vesuviana: gli scavi di Pompei, Ercolano e i sentieri sul Vesuvio

Da Napoli ci spostiamo verso la riviera vesuviana, iniziando così il nostro vero e proprio on the road. Queste zone, in parte soprannominate un tempo il Miglio d’Oro, sono assolutamente una tappa imperdibile durante un itinerario in Campania. Se gli scavi di Pompei sono un must da includere tra le cose da vedere in Campania, visti anche i recenti ritrovamenti, quelli di Ercolano non sono da meno. Se avete poco tempo, il nostro consiglio è di sceglierne uno dei due, essendo necessaria una giornata per visitare ogni sito. Sempre in zona, se il tempo lo permette e se vi piacciono le escursioni nella natura, vi suggeriamo di visitare il Parco Nazionale del Vesuvio. Qui vi sono diversi sentieri da percorrere, alcuni dei quali con visita guidata come quello denominato “Il Gran Cono” che permette di camminare lungo il cratere del Vesuvio. Gli orari per le visite differiscono a seconda della stagione mentre il ticket di ingresso costa 10€. Il panorama che si gode dalla vetta del Vesuvio è uno dei più belli su tutto il golfo di Napoli.

La penisola sorrentina: dove mare, montagna e bellezza si incontrano

Il nostro itinerario on the road in Campania prosegue, con una delle zone più belle della regione: la penisola sorrentina. Il numero di giorni da trascorrere qui è variabile, a seconda del tempo a disposizione. Il consiglio è di dedicarvi almeno due giorni, pernottando, se riuscite proprio a Sorrento. Perdetevi tra i vicoletti paralleli al Corso Italia, per assaporarne le sue atmosfere e le antiche botteghe. Non dimenticate però, di affacciarvi dalla terrazza del Chiostro di San Francesco per una vista unica su Napoli e il Vesuvio. Se per girare Sorrento basta una giornata, i dintorni tra mare e natura offrono davvero un’ampia scelta di attività. Tra i sentieri di trekking, segnaliamo quello di Punta Campanella da cui vi sembrerà di toccare Capri con un dito. Oppure, se preferite farvi un bagno, potete scegliere tra le piccole calette di Puolo o gli scogli dei bagni della Regina Giovanna. Avrete davvero l’imbarazzo della scelta. Oppure ancora, se siete amanti del trekking, c’è il sentiero della Baia di Ieranto, dove la fatica sarà ricompensata da un bagno a mare unico. Sappiamo che dedicare solo due giorni a questa zona, è veramente difficile…ma vedrete che la Campania, meriterebbe almeno due settimane intere per tutta la bellezza che racchiude <3

Da Sorrento alla Costiera Amalfitana: luoghi che sanno di paradiso

Da Sorrento, si passa in un altro dei luoghi da cartolina: la Costiera Amalfitana. Se non soffrite l’auto, il suggerimento è di arrivarvi percorrendo Via Nastro d’Argento da Piano di Sorrento. Lungo questa strada, super panoramica ma tutta curve, c’è un punto molto speciale. Qui infatti è possibile fermarsi in una piccola piazzola e ammirare contemporaneamente entrambi i golfi. Uno spettacolo emozionante e suggestivo che noi portiamo nel cuore e che rimane negli occhi. Alla costiera possono essere dedicati due giorni, pernottando tra Amalfi e Positano. Se visitare i due paesini è d’obbligo per l’incanto che essi racchiudono, la zona è ricca di sentieri escursionistici. Il sentiero degli dei, uno dei più famosi ma, anche la Valle delle Ferriere che parte dal centro di Amalfi, non delude. Dulcis in fundo, tra le cose da vedere in Campania e nella costiera amalfitana l’incantevole Ravello. Un vero e proprio gioiellino dove, se vi capitate durante l’estate, vi consigliamo di prenotare uno spettacolo al Festival che si svolge a Villa Rufolo. Alcuni di questi, si svolgono durante la notte per permettere di ammirare l’alba. Prima di lasciare la costiera, non dimenticate poi una passeggiata a Vietri sul Mare, tra le sue colorate ceramiche.

Campania cosa vedere: il Cilento e la provincia di Salerno

Altra zona da scoprire e, ancora selvaggia nella sua parte più interna, è il Cilento con il suo Parco Nazionale. Qui il consiglio è di dedicare almeno due giorni. Una notte va trascorsa assolutamente tra Agropoli e Castellabate. Oltre al mare cristallino, troverete lungo la strada le rovine di Paestum da non perdere e alcuni sentieri naturalistici immersi tra mare e pinete. Un giorno poi il consiglio è di addentrarvi nell’interno. Diversi sono i borghi da visitare, uno tra tutti Morigerati. Poco distanti le Grotte del Bussento, Oasi WWF. Diversi poi i trekking da provare. Sulla strada del ritorno, sosta obbligata è la meravigliosa Certosa di Padula. Se poi siete amanti del mare, nel Cilento avrete solo l’imbarazzo della scelta. Da Castellabate a Sapri, ultimo comune della Campania, il mare è stupendo 😉 

Un giorno alla Reggia di Caserta

Tra le visite da non perdere assolutamente in Campania, c’è la Reggia di Caserta. Raggiungibile in breve tempo in auto da Napoli, alla Reggia del Vanvitelli va dedicata un’intera giornata. Tra gli Appartamenti Reali e il Parco infatti, un giorno è il tempo ideale per godersi la visita. I biglietti di ingresso onnicomprensivi hanno un costo a partire da 12€ e sono acquistabili online. Se poi vi avanza del tempo, una volta terminata la visita, spostavi a Caserta Vecchia e passeggiate per le sue stradine.

I borghi dell'Irpinia e il Lago Laceno

Ultima tappa del nostro itinerario on the road in Campania, l’Irpinia. Se decidete di includere la zona nel vostro viaggetto, potrete inserirla come sosta successiva a Napoli o, come tappa finale, prima di lasciare la regione. Dedicate uno o due giorni all’Irpinia, dove potrete accompagnare le camminate tra i boschi con passeggiate nei borghi, alcuni dei quali ormai fantasma e, dulcis in fundo, con una visita al Lago Laceno. E, come in tutta la Campania, non dimenticate di provare la cucina locale e i vini irpini…non ve ne pentirete! Tra i borghi imperdibili vi segnaliamo Montesarchio, Summonte e Savignano Irpino. Tutta la zona però è ricca di meraviglie, una tra tutte il Santuario di Montevergine vicino Mercogliano.


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