Il Trapizzino a Roma: il locale in sintesi
Se siete capitati almeno una volta a Roma, avrete sicuramente sentito parlare e magari assaggiato il Trapizzino. Ormai non solo a Roma ma, anche Torino, New York, Milano, Firenze, Trieste, Latina e Ladispoli, il Trapizzino è, secondo noi, un’idea geniale nata dalla fantasia di Stefano Callegari. Uno sfizio da assaggiare almeno una volta nella vita. E se non mangiate carne, non ci sono scuse: l’offerta contempla anche qualcosa di vegetariano 😛 Trapizzino nasce a Roma nel quartiere Testaccio, in un localino piccolo ma, al centro del rione. Ad oggi, lo stesso localino si è ampliato e, oltre ad alcuni sgabelli vicino al banco, dispone pure di un’ampia sala a fianco dove è possibile gustare un trapizzino insieme ad una buona birra. Attenzione però, la filosofia è sempre quella dello street food. Niente prenotazioni infatti o altro: ci si siede dove c’è posto. C’è da dire però, che grazie al suo packaging originale e tagliato a pennello, pure con il delivery, i trapizzini arrivano a casa praticamente perfetti.
Trapizzino: i nostri gusti preferiti e il suo supplì
Passiamo ora alla rassegna di questo simpatico e gustoso alimento, perfetto per un pranzo veloce, una cena o un aperitivo. Il Trapizzino, che altro non è che un soffice triangolo di pasta di pizza a base di lievito madre, viene riempito con i principali condimenti e sughi della cucina romana. Tutti preparati ad arte. Un’idea fantastica nella sua semplicità, vero? Noi, che da quando lo abbiamo scoperto, difficilmente ne facciamo a meno, abbiamo provato in due quasi tutti i gusti. Una classifica? Non è semplice. Partiamo però con gli evergreen, quelli che proprio non mancano mai da Trapizzino a Testaccio: Pollo alla cacciatora, Parmigiana di melanzane e Polpetta al sugo sono le basi, l’ABC di Trapizzino. Seguono Trippa alla Romana, Picchiapò, Lingua in salsa verde, Coda alla vaccinara e Doppia panna alle alici. Ma, non finisce qui.
Sì perchè ecco, sempre secondo noi, quei gusti che non troverete sempre ma che, quando ci sono non dovete lasciarvi sfuggire sono: Genovese (sì, proprio lei, quella napoletana), Padellaccia di maiale e, dulcis in fundo Coratella con Carciofi, uno dei nostri preferiti. Se avete ancora spazio, un consiglio spassionato: provate i supplì. Sono top e la panatura è eccellente. Per dovere di cronaca, vi segnaliamo che da Trapizzino ci sono anche i dolci…Noi però, come potete ben intendere dalle righe sopra, non siamo mai riusciti ad arrivarci 😛
Considerazioni finali
Trapizzino è quello di cui si ha voglia, quando si cerca una pizza ma, con quel qualcosa in più. Con un pò di sostanza in più, ecco. Per noi, l’optimum sono due trapizzini più un supplì e una birra. Per un pasto così, che vi lascia soddisfatti e contenti, siamo sui 12 euro a testa. Un prezzo di sicuro in linea, per uno street food di qualità. Le materie prime, infatti, sono sempre ottime e di alto livello.
Trapizzino a Roma: una pausa perfetta per...
Se parliamo di Roma, a seconda del quartiere dove vi troverete, Trapizzino potrà essere un’ottima pausa per diverse visite. Da una passeggiata al Rione Testaccio o a Trastevere sino ad una camminata in zona Vaticano, tra Castel Sant’Angelo e San Pietro. Non dimenticate però la sede di Mercato Centrale a Stazione Termini, prima magari di prendere un treno 😉 Insomma, abbinati ad un Trapizzino a Roma di itinerari golosi, ne troverete tantissimi!
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