- Pizza Napoletana Gourmet
- 2 persone
- Servizio rapido
- 06 89024862
- Prenotazione online e telefonica
- Roma, Piazza delle Coppelle 8
- Spesa media a persona: 30€
Brucio Coppelle a Roma: il locale in sintesi
Oggi, per la nostra rubrica Itinerari Golosi, tocca alla pizzeria Brucio a Roma in Piazza delle Coppelle. Brucio è quella pizza, napoletana con un tocco gourmet che, decisamente, mancava nel cuore della Capitale. Siamo in Piazza delle Coppelle, a due passi dal Pantheon, in un angolino silenzioso e quasi un pò defilato. Disponibili anche alcuni tavoli esterni, gli interni tra piante, quadri dallo stile pop e un arredo tutt’altro che da pizzeria tradizionale, rendono Brucio accogliente ed invitante. Noi vi siamo capitati un sabato a pranzo e siamo stati molto bene. Il personale è giovane e disponibile mentre il servizio veloce al punto giusto. Consigliatissima, non essendoci molti coperti, la prenotazione sia telefonica che online. Chiaramente, trovandosi in pieno centro, suggeriamo di arrivarvi a piedi, scarseggiando in zona la possibilità di parcheggio.
Cosa abbiamo mangiato da Brucio e la sua pizza
La pizza di Brucio è una vera pizza napoletana. Come stile non segue la classica “a ruota di carretto” come la si definisce a Napoli ma, ha un cornicione alto e la parte centrale sottile e morbida. La scelta degli ingredienti, tutti di elevata qualità, segue quelli della tradizione partenopea. Per digeribilità, impasto ed ingredienti, è assolutamente promossa. Ma parliamo ora di cosa abbiamo mangiato da Brucio Coppelle :P. Sebbene il menù sia davvero molto invitante, grazie ad una miriade di fritti che spazia oltre i grandi classici, abbiamo optato per un crocchè e una pizza a testa. La nostra scelta, quasi obbligata, quando proviamo una nuova pizzeria napoletana 😀
E la fiducia, è stata ampiamente ripagata. I crocchè li abbiamo trovati buoni, dalla panatura croccante e ben fritti. Passiamo ora alle pizze. Noi ci siamo orientati verso due pizze meno tradizionali: una Selezione di formaggi e una Boscaiola Brucio. La prima contempla un mix di mozzarella di bufala, fior di latte, blu di bufala, caprino, parmigiano reggiano e pecorino di grotta, addolcita con qualche piccolo tocco di marmellata al bergamotto.
La seconda, se siete amanti dei funghi, è una vera goduria. Insieme ad una crema di funghi porcini ci sono galletti, cardoncelli, ragout al coltello di lepre insieme a bufala affumicata ed erba fungo. Davvero ma, davvero buona. Preparatevi però, che si tratta di una delle pizze più costose a menù: 18€. Se vi state chiedendo se ne vale la pena, la risposta è sì. Noi ci siamo fermati qui ma, anche i dolci presenti a menù ci sono sembrati molto interessanti.
Considerazioni finali
Per la nostra esperienza, se siete amanti della buona pizza e di quella napoletana in particolare, Brucio a Coppelle, va sicuramente provato. Si tratta di un’esperienza culinaria diversa da quella della pizzeria tradizionale. Se i prezzi possono sembrare mediamente più alti rispetto a quelli di una pizzeria tradizionale, gli ottimi ingredienti nonchè la qualità dell’impasto giustificano assolutamente tale differenza. Noi, per il pasto che abbiamo descritto più acqua abbiamo speso circa 30€ a testa. La pizza però, l’abbiamo trovata veramente squisita e molto digeribile. L‘offerta poi, tra pizze tradizionali insieme ad alcune più originali per accostamenti e ingredienti ricercati, è sicuramente molto ricca.
Una pausa perfetta per...
Brucio Coppelle a Roma, è una sosta ideale che sia pranzo o cena, se capitate in centro nella Città Eterna. Per la sua posizione, a due passi dal Pantheon, è una pausa perfetta per un itinerario a piedi nella Capitale o per una semplice passeggiata per negozi. Se poi siete alla ricerca di un itinerario insolito per Roma, ideale per una sosta da Brucio, ecco qualche suggerimento 😉
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