Torta caprese: origine e ricetta in sintesi

Oggi, per il nuovo appuntamento con la nostra rubrica Il Mondo In Cucina, cuciniamo insieme la torta caprese con la ricetta originale napoletana! Il dolce infatti, è di origine campana ma è ormai molto diffuso in tutt’Italia. Sulla sua storia ci sono diverse leggende. La prima narra di un sovrano di Napoli che sposò una principessa austriaca che desiderava sempre la famosa Sacher Torte. Così, i cuochi reali crearono per lei proprio la torta caprese, nel tentativo di riprodurre il famoso dessert viennese. La seconda leggenda invece, vedrebbe le origini di tale dolce proprio nell’isola di Capri, da cui avrebbe preso il nome. Siamo negli anni venti e lì, il pasticcere Carmine di Fiore, nella fretta di realizzare una torta per alcuni seguaci pare addirittura di Al Capone, realizzò la torta a base di mandorle, dimenticandosi la farina. Una delle caratteristiche principali in quella che sembra essere la ricetta originaria di tale torta, è infatti l’assenza di farina. Quella che vi proponiamo è proprio la ricetta originale napoletana della torta caprese, per cui ringraziamo Maria Giacinta Carlomagno, nostra cara amica nonchè bravissima pasticcera 🙂

Prepariamo insieme la torta caprese con la ricetta napoletana: il procedimento

La caprese è un dolce veloce e facile da realizzare. Anche se semplice come ricetta, per la buona riuscita della torta, è fondamentale seguire tutti i passaggi alla lettera. Si inizia la preparazione della torta caprese secondo la ricetta napoletana, tritando molto finemente le mandole con un mixer. A parte e con un coltello, si sminuzza il cioccolato fondente. Con l’aiuto delle fruste elettriche, se le avete oppure a mano, si sbattono poi le uova insieme allo zucchero, sino ad ottenere un composto chiaro. Si aggiunge poi il burro a pezzetti, precedentemente ammorbidito, il cioccolato fondente ed infine, il cacao setacciato. 

Come cuocere e dove la torta caprese

Per cuocere la caprese, il nostro consiglio è quello di usare una tortiera bassa dal diametro di 24 cm. Imburrate e infarinate la tortiera. Versatevi il composto, coprite con carta stagnola ed infornate in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti. Trascorso tale tempo, scoprite la torta e lasciate cuocere per altri 10 minuti. Quest’ultima fase di cottura è fondamentale e dipende molto dal tipo di forno che utilizzerete. In ogni caso, prima di sfornare la torta, effettuate la prova con uno stuzzicadenti per verificare che sia effettivamente cotta. Una volta sfornata, lasciate raffreddare e guarnite con lo zucchero a velo. Ora la vostra caprese è pronta per essere gustata! Qualcuno suggerisce, per decorarla con lo zucchero a velo, di riporvi sopra un centrino ricamato all’uncinetto. Questo per far sì che la torta sembri proprio un ricamo…A voi la scelta 😉

Torta caprese: come conservarla

La torta caprese realizzata con la ricetta napoletana, si conserva senza problemi fuori dal frigo, anche per 3-4 giorni. Per farla mantenere sempre morbida, il segreto è riporla in forno oppure in un ambiente che mantenga la sua umidità. Noi speriamo che questa ricetta napoletana della torta caprese vi sia piaciuta e vi diamo appuntamento alla prossimo giovedì per una nuova piatto della nostra rubrica! Naturalmente, per qualsiasi dubbio o curiosità vi aspettiamo nei commenti 🙂

Foto e ricetta di Maria Giacinta Carlomagno.


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