Da Noto a Marzamemi cosa vedere in un giorno: itinerario in sintesi

Durante il nostro viaggetto on the road di 4 giorni in Sicilia , il secondo giorno l’abbiamo trascorso tra Noto e Marzamemi. Prima tappa è stata Noto, famosa per la sua bellissima cattedrale e il centro storico, rinomati esempi di barocco siciliano. Sosta successiva, approfittando di una giornata calda, è stata la spiaggia di San Lorenzo. Nel primo pomeriggio siamo arrivati al B&B a Pachino dove abbiamo pernottato. La giornata termina con la visita al delizioso borghetto di Marzamemi che non può mancare. Un luogo molto scenografico con la sua antica tonnara, dove ci fermiamo per aperitivo e cena. Ecco allora il nostro itinerario da Noto a Marzamemi e cosa vedere in un giorno in uno degli angoli più incantevoli di Sicilia!

Un gioiello chiamato Noto: cosa vedere nel centro storico in un giorno

Lasciata Siracusa, dopo una quarantina di minuti, arriviamo a Noto. Parcheggiata l’auto in una traversa di Via Cavour, iniziamo il tour del centro storico. Subito ci colpisce la sua configurazione. Arroccato su una collina, è caratterizzato da strade non grandissime con palazzetti bassi in pietra chiara e scalinate nascoste tra salite e discese. Un misto tra un paesino coloniale messicano e i quartieri spagnoli di Napoli…Inutile dire che subito ci piace! 😀 Passata la chiesa di San Domenico, ci dirigiamo verso la cattedrale percorrendo Corso Vittorio Emanuele. Una strada molto elegante, con diversi negozietti e palazzi barocchi. Qualcuno ristrutturato, qualcuno no. Giunti ai piedi della scalinata davanti alla cattedrale, rimaniamo abbagliati. 

Noto marzamemi cosa vedere in un giorno

Nonostante sia stata interamente ricostruita dopo i crolli avvenuti prima con il terremoto prima del 1990 e poi nel 1996, la facciata bianca che spicca sotto la luce del sole, lascia di stucco per la sua bellezza. Anche gli interni sono chiari e sono stati ricostruiti secondo lo stile originario. Dopo la cattedrale, decidiamo di visitare anche Palazzo Ducezio di fronte. Con un unico biglietto è possibile l’ingresso pure al Teatro Comunale. Qui degna di nota è la Sala degli Specchi, ricca di stucchi e ori. Prima di visitare il Teatro, ci fermiamo per una pausa dal rinomato Caffè Sicilia. Proviamo una granita al caffè con brioche che però, malgrado la sua fama, non ci conquistano.

Visita al Teatro Comunale di Noto

Fa molto caldo ma, la bellezza di Noto ci cattura. Rimango spesso incantata sotto al sole ad osservare i suoi scorci. Il colpo d’occhio che si ha dalle stradine adiacenti la cattedrale, è unico. Da una parte ci sono ripide salite e, dall’altra, pendenti discese di cui non si vede la fine. Veramente un incanto. Il Teatro Comunale, dedicato all’attrice Tina di Lorenzo, è intimo e raccolto ma, molto grazioso. Il colonnato antistante e la sua struttura interna, mi ricordano lontanamente il San Carlo di Napoli. Prima di ritornare verso l’auto, visitiamo la chiesa di San Domenico, situata di fronte al teatro. Lungo la strada, ci fermiamo da Arancina Planet per un pranzo veloce da mangiare in spiaggia. Non possiamo uscire, però, senza provare l’arancina gigante alla norma, veramente buona! 🙂

Dove fare il bagno tra Noto e Marzamemi: la spiaggia di San Lorenzo

Dopo un pò di indecisione sul fermarci o meno alla spiaggia di Calamosche, optiamo per un tuffo a quella San Lorenzo. La si raggiunge da una stradina cosparsa di villette dove si può parcheggiare l’auto senza grattino. La spiaggia, piccolina, ha solo una parte attrezzata mentre il resto è libera. Che dire, l’acqua azzurra e cristallina, è completamente trasparente! Nonostante ci siano parecchie persone, si sta bene senza l’impressione di essere in un carnaio. Insomma, una spiaggetta più che consigliata tra Noto e Marzamemi! Dopo esserci goduti questo momento di relax con tanto di panzarotto ripieno (top!) di Arancina Planet, riprendiamo l’auto diretti al B&B di Pachino. La cittadina non offre molto e quindi giusto il tempo di una doccia e verso le sei, usciamo diretti a Marzamemi. 

Un pomeriggio a Marzamemi: cosa vedere e dove comprare prodotti locali

Nei pressi del lungomare pedonale, c’è un ampio parcheggio dove si può lasciare l’auto. Il primo tratto del lungomare non ci esalta particolarmente ma, arrivando all’altezza di Campisi, il borghetto inizia a diventare più caratteristico. Qui ci fermiamo per comprare un pò di prodotti locali come tonno, sughi per pasta e preparati vari. La cosa carina è che le diverse salse possono essere provate sui crostini di pane. Così facendo, la scelta diventa davvero ardua perchè naturalmente sono tutte buonissime 😛 Alla fine, optiamo per bresaola di tonno, bottarga, patè di ricciola e altri preparati a base di pesce che poi testeremo. 

Giunti nei pressi dell’antica tonnara, ormai utilizzata per matrimoni ed eventi, si inizia a respirare un pò l’aria dell’antico borgo di pescatori. Molto ben tenuto, dalle casette basse in pietra, si susseguono piccoli negozi, per lo più di alimentari e tanti ristorantini. La piazzetta centrale con la chiesa è qualcosa di unico. Il borgo si gira velocemente. La cosa affascinante sono i suoi anfratti e i suoi vicoletti che improvvisamente spuntano sugli scogli o in punti panoramici da cui si può ammirare la vista sulla costa limitrofa.

Aperitivo e cena a Marzamemi: i nostri consigli

Dopo un primo giretto di perlustrazione, ci sediamo da Liccamiciula proprio nella piazzetta principale, per sorseggiare un aperitivo e goderci il viavai. L’atmosfera, nonostante i tanti turisti presenti, sembra sempre quella di un luogo fermo agli anni 50′. Tutto diventa ancora più suggestivo al calar del sole. Il borgo si anima e, nonostante si riempia ancora più di persone, si passeggia con piacere e tranquillità. Per cena proviamo Sama,  dove mangiamo dei crudi veramente ottimi. Degni di nota, le alici marinate, il carpaccio di tonno e di pesce spada dal sapore sublime e una cassata scomposta come dessert, che ci rimane davvero impressa 🙂 Il tutto accompagnato da un ottimo calice di vino bianco siciliano. Un posto che consigliamo caldamente. Consigliamo, però, di prenotare. Noi, arrivati per caso, abbiamo decisamente avuto fortuna! 

Prima di tornare al B&B, ci deliziamo con una fantastica luna rossa quasi a mare che, in questa magnifica cornice, ci lascia incantati. Finisce così il nostro itinerario di un giorno e cosa vedere tra Noto e Marzamemi. L’indomani, toccherà alla penultima tappa del nostro on the road siciliano: Ragusa Ibla!


3 commenti

Sabrina F. · 29 Maggio 2019 alle 11:04 PM

Dire che Noto è un luogo straordinario è dire poco, e anche Marzamemi è un posto unico. Li adoro 🙂

    Ela · 30 Maggio 2019 alle 4:49 PM

    Sì ti capisco, io me ne sono innamorata 🙂

Giovanni F. · 22 Novembre 2019 alle 11:47 PM

Si confermo, Noto è un posto incantevole che non è facile da descrivere, ma in questo articolo è stato fatto in maniera impeccabile. Posto che consiglio a tutti.

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