- Alesund, Geiranger
- Pranzo al sacco
- Alesund, appartamento
- Aliscafo, A piedi
- Quadretti dipinti a mano
- A Sky Full of Stars, The Piano Guys
- Cascata delle Sette Sorelle, Geirangerfjord da Belvedere della Cascata
Geirangerfjord in un giorno: cosa vedere e itinerario in sintesi
Durante il nostro viaggio in Norvegia e, in particolare, nei 4 giorni trascorsi ad Alesund, ne abbiamo approfittato per dedicare una giornata alla visita del famoso Geirangerfjord. Definito uno dei fiordi più belli e simbolo del paese, merita effettivamente una visita. Noi abbiamo scelto di visitarlo con una minicrociera di un giorno ma, in alternativa, è possibile trascorrervi anche più giorni, essendoci nelle vicinanze diversi punti di interesse. Ecco allora il nostro itinerario di un giorno e cosa vedere nel Geirangerfjord con alcuni consigli su cosa fare nei dintorni.
Cosa vedere a Geirangerfjord: Sommario
Visitare il fiordo di Geiranger con la minicrociera di un giorno: info utili
Per diversi motivi, tra cui il poco tempo a disposizione per visitare Alesund e dintorni, abbiamo scelto di visitare Geiranger e il suo affascinante fiordo con una minicrociera di un giorno. Un modo molto comodo con la nostra bimba di un anno e mezzo, che ci ha permesso di ammirare la bellezza del Geirangerfjord con le sue spettacolari cascate.
Uno dei principali vantaggi di tale soluzione sta nel fatto che l’escursione parte anche in caso di pioggia. Inoltre, avendo il catamarano posti interni con ampie vetrate, è stato possibile osservare il fiordo nonostante piovesse. L’unica compagnia che effettua tale servizio da Alesund, tutti i giorni, salvo condizioni meteo particolarmente avverse, è la Geiranger Fjord Service con partenza alle 8:30 dal porto in centro città e ritorno nel pomeriggio, intorno alle 18:00.
Abbiamo prenotato la crociera sul sito della compagnia, circa una settimana prima della partenza. Il prezzo è di circa 150€ a persona. La nostra esperienza è stata molto positiva. L’imbarcazione aveva a bordo un minibar e servizi igienici molto puliti, oltre ad alcuni giochi per bambini che, nel nostro caso, hanno decisamente aiutato a far passare le ore di navigazione. Durante il viaggio era possibile anche uscire fuori, essendoci posti disponibili al piano superiore. Il tempo di percorrenza è di circa tre ore a tratta, incluse le soste lungo il percorso, durante le quali si ammirano da vicino alcuni dei punti più caratteristici del fiordo.
Minicrociera sul Geirangerfjord: il percorso e la nostra esperienza
Sebbene il tempo a bordo non sia poco, il panorama cattura talmente l’attenzione che, possiamo dire, le ore siano trascorse velocemente. Man mano che l’imbarcazione si allontana dal fiordo di Alesund per addentrarsi poi verso l’entroterra, la vista cambia rapidamente. Già con l’approssimarsi di Storfjorden, ci si rende conto che stiamo lasciando i luoghi più abitati. Si prosegue passando per Sunnylvsfjorden, dove già le montagne iniziano a diventare più aspre e, le abitazioni, sempre più sporadiche. Con l’avvicinarsi al Geirangerfjord lo scenario, ancora una volta, cambia. Le insenature diventano meno ampie e le montagne che circondano i fiordi, si fanno più aspre ed elevate. Lungo il percorso, ammiriamo piccoli corsi d’acqua che scendono dalle montagne, cascate, piccoli centri abitati insieme ad una vegetazione rigogliosa.
Tra i punti di interesse, degni di nota a cui il tour dedica delle soste, ci sono Il Pretendente e la celebre Cascata delle Sette Sorelle. Quasi di fronte però, oltre 5 minuti di sosta sono dedicati a “Il Velo della Sposa” spettacolare per la sua forza ed intensità…
Sicuramente, è però l’incominciare ad intravedere tra le montagne le punte bianche di alcuni ghiacciai che rende il tutto più affascinante e ci fa capire che stiamo per arrivare a Geiranger. Peccato esserci capitati in una giornata di nubi e pioggia…Con il sole, sicuramente i fiordi e le loro acque cristalline avrebbero avuto un aspetto totalmente diverso! Una volta arrivati a Geiranger, ci si ferma qui per circa tre ore per poi ripartire. La crociera termina rientrando ad Alesund verso le 18:00.
Geiranger: cosa vedere in poche ore nel paesino sui fiordi
Basta osservarlo dall’aliscafo, Geiranger, per capire che il paesino, porta d’accesso dell’omonimo fiordo, vive in funzione delle crociere e delle escursioni in barca. Qui, infatti, non vi arrivano solo i mini tour di un giorno come quello che abbiamo scelto ma, anche navi da crociera ben più grandi ed estese oltre al celebre Postale dei Fiordi, Hurtigruten. Appena sbarcati a Geiranger, ci si ritrova subito un paio di negozietti di souvenir e capi tecnici insieme ad alcuni bar e bistrot, dove ci si può fermare a bere e mangiare qualcosa. Noi, visti un pò i prezzi norvegesi, ci siamo organizzati con un pranzo al sacco e ci siamo fermati solo per bere una birra e far mangiare la piccola.
In tre ore di tempo però, passato il piccolo agglomerato di casette immediatamente vicine al porto, se ci si addentra un pò seguendo le indicazioni per il fiume e la cascata, si può percorrere un breve sentiero e arrivare ad un punto panoramico da cui ammirare il fiordo di Geiranger dall’alto. Seguendo le indicazioni per Fosseråsa, il trail delle cascate, si raggiunge dapprima un tratto in cui il fiume arriva a valle in tutta la sua impetuosità. Se si prosegue, il percorso continua con un alternarsi di scale in ferro e passerelle che conducono a diverse terrazze panoramiche.
L’ultima è quella che, più da vicino, vi permetterà di osservare la cascata e, allo stesso tempo, affacciarvi dal belvedere e godere dall’alto di una vista mozzafiato sul Geirangerfjord. Il sentiero, essendo per lo più scale e pedana, è abbastanza comodo e consigliato se non avete problemi motori. Per chi ha piccoli al seguito, non essendo proprio pochi i gradini, consigliamo il marsupio 😉 Dopo questa passeggiata super panoramica, ritorniamo verso il porto. Prima di partire, se riuscite, fermatevi nella galleria d’arte Geiranger Gallery, poco distante dal molo. Troverete diversi quadretti, stampe e piccola oggettistica, molto carini da acquistare come ricordo della Norvegia.
Visitare Geirangerfjord: alternative alla crociera di un giorno
Se l’idea di percorrere il fiordo in barca vi attira ma, volete dedicare alla zona più giorni, sempre da Alesund è possibile arrivare a Geiranger prendendo il Postale dei Fiordi. I tempi di quest’ultimo sono un pò stretti per tornare in giornata ad Alesund. Da qui, infatti, salpa alle 10:00 del mattino, arrivando a a Geiranger intorno alle 14:45 da cui riparte dopo soli 20 minuti, rendendo la visita molto serrata. Il costo del biglietto A/R dell’Hurtigruten è di 481 NOK a persona. Una soluzione che, a nostro avviso, magari si può prediligere se ci si vuole fermare almeno per una notte a Geiranger per provare ad esplorare un pò i dintorni.
In alternativa, ci sono delle imbarcazioni che partono da Hellesylt, percorrendo il fiordo solo fino a Geiranger. Questa tratta gestita da Fjord Tours permette anche di imbarcare, nel caso, l’auto e la durata è tra una e due ore. Oppure ancora, è possibile partecipare ad un’escursione in battello con andata e ritorno da Geiranger, visitando direttamente il fiordo con le sue spettacolari cascate. Tra le alternative segnaliamo il Geiranger in a nuthshell sempre con partenza da Alesund che, però, alterna tratti di navigazione ad alcune parti in bus (ricalcando il celebre Norway in a nuthshell). Infine, tra le esperienze un pò diverse che si possono prenotare nel fiordo di Geiranger, ci sono:
Cosa vedere nei dintorni di Geiranger: itinerari suggeriti
Chiudiamo con qualche consiglio su cosa vedere nei dintorni del Geiranger fjord. Oltre i tanti sentieri di trekking che partono proprio dal paesino, se si noleggia un’auto ad Alesund o ci si sposta con i bus, i punti di interesse certo non mancano. Iniziamo con Trollstigen, nota come strada dei Troll dai molteplici tornanti. Con qualche giorno in più a disposizione, non perdete il Parco Nazionale Jostedalsbreen dove, pure in estate, è possibile ammirare in vari punti lingue di ghiacciaio a distanza ravvicinata, senza la necessità di percorrere percorsi impegnativi.
Ancora, con circa una settimana a disposizione, se vi piacciono gli itinerari on the road, il consiglio potrebbe essere quello di noleggiare un’auto ad Alesund e da lì arrivare sino a Bergen, passando però, non solo per Geirangerfjord ma, attraversando il Parco Nazionale Jostedalsbreen e fermandosi, lungo il tragitto, anche nella zona del Nærøyfjord, un altro dei fiordi annoverato tra i più belli della Norvegia. Insomma, nei dintorni di Geirangerfjord, luoghi da visitare degni di nota non mancano.
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