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Visitare Bilbao in Spagna, consigli e la nostra esperienza
Avete mai pensato di visitare Bilbao? Se non siete ancora stati in quella che è una delle città simbolo dei Paesi Baschi e avete voglia di qualcosa un pò diverso, meno preso d’assalto dal turismo di massa, allora Bilbao è quello che fa per voi. Noi vi abbiamo trascorso 3 giorni e la città ci ha decisamente conquistato, al punto da tenerla presente per altre fughe del weekend. Ecco i nostri consigli su come organizzare la visita e cosa non perdere.
Dove dormire in centro a Bilbao
Durante il weekend lungo trascorso a Bilbao, abbiamo trovato molto comodo dormire in centro, nei pressi di Abando. Bilbao è una città in cui ci si muove a piedi comodamente e si cammina facile, grazie anche alla quasi assenza di barriere architettoniche. Per questo, soprattutto se avrete non più di un fine settimana a disposizione, il consiglio è di pernottare in una zona centrale o, comunque, nei pressi della metro. In tal modo, avrete la possibilità di raggiungere anche le zone sul mare come Getxo o Portugalete in poco tempo. Per il nostro soggiorno, abbiamo scelto Santiago Apartments, una struttura alberghiera solo con miniappartamenti, dotati di tutti i comfort. Oltre che per la casa, super pulita e spaziosa, accessoriata di tutto, incluse lavatrice, lavastoviglie e doccia con idromassaggio, lo consigliamo anche per la posizione, molto centrale.
Perché visitare Bilbao: ecco cosa ci ha conquistati
Erano molti anni che volevamo visitare Bilbao, visto che l’altra metà del blog vi era stato per diversi mesi ai tempi dell’Erasmus. Complice però l’assenza, per vari anni, di voli diretti da Roma avevamo sempre rimandato questa visita. Approfittando di una nuova rotta di Volotea a buon prezzo, finalmente siamo riusciti a visitare Bilbao. Ci è piaciuta? Moltissimo. Ci torneremmo? Assolutamente. Magari come tappa per esplorare i dintorni e il resto dei Paesi Baschi. Ma, andiamo con ordine. Se a primo acchito, Bilbao e il suo centro possono sembrare un mix di stili, tra edifici molto moderni e altri un po’ meno, é solo dopo qualche ora nella città basca che si inizia a percepire la sua personalità.
Un luogo affascinante, piena di angoli eleganti tra i palazzetti in art nouveau del primo novecento ed opere d’arte contemporanea sparse, oltre al celebre Guggenheim. Bilbao è una città sempre in movimento e, nonostante non sia presa d’assalto dal turismo, la nostra impressione dopo tre giorni, è che tutto sia a misura d’uomo. Spazi verdi, super curati e ordinati, strade pulite e lavate ogni giorno. Una metropolitana efficiente e poi, pochissime barriere architettoniche con ascensori che collegano anche le zone meno piatte o con scale. Una città vivace ad ogni ora del giorno. Una vita che scorre senza frenesia e isterismi, poco traffico e poi, dulcis in fundo, l’oceano a due passi. Basta, secondo voi, per lasciarsi conquistare?
Bilbao con i bambini: la nostra esperienza
I nostri tre giorni a Bilbao con la nostra piccola Eva di due anni e tre mesi, sono stati super comodi. La quasi assenza di barriere architettoniche insieme a strade ampie e perfettamente tenute, ha reso più che agevoli le nostre passeggiate, consentendoci di girare sempre in passeggino e, in alcuni casi, di lasciar camminare la bimba da sola, in tranquillità. Anche prendere la metropolitana non è stato problematico. In più, se avete intenzione di visitare Bilbo (così si chiama in lingua basca) con i vostri piccoli, sappiate che, almeno nei quartieri centrali, trovare un’altalena o uno scivolo, non sarà un miraggio. Anzi. Ci ha sorpreso la quantità di aree gioco presenti in città e il come siano pulite e ben tenute.
Alcune sembravano addirittura nuove. Anche i parchi e gli spazi verdi sono diffusi. Tra i posti da visitare bimbo friendly non possiamo non citarvi il Guggenheim, dove oltre a bagni ampi e dotati di fasciatoio, sicuramente troverete delle installazioni e mostre che potranno suscitare l’interesse dei più piccoli. Mangiando più o meno tutto, non abbiamo avuto grossa difficoltà a trovare piatti che lei potesse provare e, quasi in tutti i locali, abbiamo trovato seggioloni. Un po’ meno i fasciatoi nei bagni dei ristoranti.
Cosa non perdere a Bilbao: dal Guggenheim a Casco Viejo
A prescindere dal tempo che avrete a disposizione per visitare BIlbao, ci sono delle cose che, in particolare se è la vostra prima volta in città, non dovrete lasciarvi sfuggire. Prima di tutto, non possiamo non consigliarvi una passeggiata senza meta per il quartiere Casco Viejo, centro dell’antica Bilbo. Qui, oltre alla Cattedrale merita una visita la storica Plaza Nueva. Ovviamente è d’obbligo una visita al Museo Guggenheim, uno dei simboli della città che già dall’esterno potrà stupirvi con la sua struttura. L’intera passeggiata, in realtà, sul lungofiume in zona, merita del tempo. E ancora, sempre parlando delle opere d’arte contemporanea che animano la città, abbiamo il ponte Zubizuri, solo dedicato ai pedoni.
Non meno interessanti sono i centrali quartieri di Abando e Indautxu dove, oltre ad affascinanti edifici storici, ne troverete alcuni molto originali, anch’essi riprogettati da architetti contemporanei. E proprio ad Indautxu, una sosta in uno dei polmoni verdi della città, il Parco di Dona Casilda Iturrizar, è da prevedere. Sempre in zona, c’è il Museo di Belle Arti. Infine, consigliati anche una visita al quartiere Begona e al monte Artxanda che si può raggiungere grazie ad una comoda funicolare in soli 10 minuti.
Cosa vedere nei dintorni: da Getxo a San Sebastian
Bilbao ci ha sorpreso e catturato. Nonostante la città offra davvero molte attività adatte a tutti i tipi di viaggiatori, anche nei dintorni i posti da visitare non sono pochi. Motivo per cui, ci siamo ripromessi di ritornare in città per continuare ad esplorare la zona. Oltre a Getxo, sempre con la metropolitana dal centro città, si può arrivare a Portugalete, altro borgo sul mare, celebre pure per il Ponte di Vizcaya. Ancora, partendo da Getxo, considerate che si può percorrere un sentiero lungo tutta la costa. Se invece avete qualche giorno in più, con un bus o noleggiando un’auto, si può raggiungere l’incantevole San Sebastian, altra perla dei Paesi Baschi. Oppure, la Riserva della Biosfera di Urdaibai o, per gli amanti dei trekking, la Riserva Naturale del Monte Urkiola. Insomma, Bilbao e dintorni, sono assolutamente da tenere presenti anche per una vacanza più lunga di un weekend.
Cosa mangiare a Bilbao: dai pintxos alla cucina basca
Chiudiamo con qualche piccolo consiglio culinario. A Bilbo, infatti, avrete l’imbarazzo della scelta su cosa provare. Siamo, infatti, nella capitale dei pintxos, simpatici stuzzichini con una base fatta di crostoni di pane (generalmente pane tipo baguette) e conditi poi qualunque cosa. Troverete pintxos vegetariani, con creme e mousse a base di jamon, ma anche baccalà, carne o un mix di tutto. I pintxos sono un aperitivo ma, anche l’ideale per un pranzo veloce o come starter prima di cena. E, parola nostra, ne troverete talmente di tanti tipi, che a provarli tutti sostituirete un un intero pasto. Accompagnateli con una fresca birra o un calice di vino rosso o bianco locale e il gioco è fatto 😉
Ma non finisce qui. Se mangiate carne, d’obbligo è provare i tanti tipi di jamon iberico presenti: uno più squisito dell’altro. E poi ancora le tortillas a base di patate e cipolle. Per finire, ci sono gli altri piatti della cucina basca, come il baccalà cucinato in salsa. Insomma, a Bilbao non rimarrete per niente digiuni 😀
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