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- Grote Markt, Rosary Quay, Ponte di San Bonifacio, Begijnof
Cosa vedere a Bruges in un giorno, itinerario in sintesi
Durante il nostro weekend lungo a Bruxelles, ne abbiamo approfittato per ritornare un giorno a Bruges. Incantevole cittadina delle Fiandre, è facilmente raggiungibile dalla capitale belga in treno in circa un’ora. Dalla Stazione Centrale diversi e molto frequenti sono i treni che partono verso Bruges alcuni dei quali passano anche per Gand, altra città molto carina e consigliata se siete in zona. Noi avendo un solo giorno a disposizione, abbiamo scelto di dedicarci solo a Bruges per assaporare in pieno le sue atmosfere. Ecco quindi il nostro itinerario a piedi con i consigli su cosa vedere a Bruges in un giorno a disposizione.
Itinerario a piedi alla scoperta di Bruges, perla delle Fiandre
Una volta arrivati alla stazione di Bruges, non abbiamo seguito un itinerario in particolare ma, ci siamo lasciati guidare un pò dall’istinto. La cittadina, è facilmente percorribile in passeggino ed è per lo più piatta. Lasciata alle spalle la stazione, siamo stati accolti dal Koning Albert I Park, appena innevato. Pian piano, seguendo Oostmeers, ci siamo addentrati verso il centro, guidati dalle guglie del campanile della Chiesa di Nostra Signora, sempre visibile. Ogni angolo è uno scorcio da fotografare e sembra una cartolina. Camminiamo tra palazzi bassi e in mattoncini rossi, guglie, portoncini deliziosi e negozietti. Proseguiamo poi lungo Goezeputstraat sino all’incrocio con Heilige – Geeststraat arrivando così alle spalle della Cattedrale di San Salvatore, caratterizzata da una meravigliosa torre gotica.
Continuiamo tra scorci che sembrano usciti da una fiaba e arriviamo nella celebre Grote Markt, ovvero la Piazza del Mercato. Impossibile non riconoscerla per un altro monumento famoso di Bruges ovvero la Torre Belfort, campanile risalente al medioevo sulla cui sommità si può salire percorrendo 366 gradini. Per la visita, consigliamo di acquistare i biglietti di ingresso con anticipo. Fermatevi, per un attimo, ad ammirare la piazza in ogni sua angolazione.
Essendo inizio dicembre, troviamo la parte centrale della piazza adibita ai mercatini di Natale. Potete continuare, visitando alcuni dei monumenti più famosi di Bruges, come l’Historium Brugge, museo storico o quello interattivo dedicato alla Beer Experience. Oltre a caratteristici vicoletti, troverete anche strade piene di negozi. Il nostro consiglio è di dirigervi verso De Burg, piazza dove troverete il Municipio, il Palazzo di Giustizia e la Basilica del Santo Sangue. Da qui, infilatevi nelle stradine più defilate.
Da non perdere:
- Grote Markt e Torre di Belfort
- De Burg
- Stradine di Bruges
Cosa non perdere a Bruges: Rosary Quay, il Ponte di San Bonifacio e il Begijnhof
Arriverete su Blinde- Ezelbrug, uno dei punti panoramici più noti di Bruges da dove partono escursioni in barca lungo i canali. Tra negozietti, bistrot e bar, continuate seguendo Huidenvettersplein. Eccoci un un altro dei luoghi iconici di Bruges, dove è impossibile non passare almeno una volta. Stiamo parlando di Rozenhoedkaai o Rosary Quay, punto panoramico da cui si ammira un incrocio tra i canali davvero incantevole. E il perché sia così noto è facile da intuire. Gli scorci sui canali, tra salici e i palazzi circostanti, sono un vero incanto. Farsi una foto qui è quasi d’obbligo nonostante la folla. Arrivati in questo punto, potrete anche optare per un’escursione in barca. Sicuramente un modo per apprezzare Bruges da un’altra prospettiva. Il consiglio, in tal caso, è di prenotarla con anticipo per evitare le file.
Abbiamo poi proseguito lungo Dijver in direzione del Ponte di San Bonifacio. Il centro di Bruges incanta per la sua bellezza. Proprio per tale motivo, essendo preso d’assalto da turisti, il consiglio è non solo di visitare la città in periodi non di alta stagione ma, se potete, di pernottarvi almeno una notte. Momento in cui la cittadina si svuota un pò. Noi non vi siamo riusciti e questo sarà un ottimo motivo per ritornarvi 😉 Con le luci del tramonto che ci accompagnano, proseguiamo e ci infiliamo nel parco di Arentshof per attraversare il Ponte di San Bonifacio, altro punto panoramico da non perdere. La vista, intima, che qui si ha sul canale e sul retro di Onthaalpaviljoen Musea Brugge e della Chiesa di Nostra Signora sembra un quadro, tanta la bellezza degli antichi palazzi.
E proprio in tale chiesa ci fermiamo per una visita veloce. Qui, segnaliamo che è presente la Madonna con Bambino di Michelangelo, visitabile previo pagamento di un biglietto. Il nostro itinerario a piedi continua tornando verso la stazione. Tappa finale non può che essere il Begijnhof, complesso che sorge lungo uno dei canali della cittadina abitato, un tempo, dalle beghine, cioè donne laiche che seguivano una vita casta. Tutt’oggi ospita le suore di San Benedetto e alcune donne sole di Bruges. Camminare qui, appena illuminato dal sole ormai vicino al tramonto, con le prime luci che iniziano ad accendersi, è molto suggestivo.
Da non perdere:
- Canali di Bruges e Rosary Quay
- Ponte di San Bonifacio
- Chiesa di Nostra Signora e statua Michelangelo
- Begijnhof
I mercatini di Natale di Bruges: la nostra opinione
Avendo visitato Bruges in concomitanza con i mercatini di Natale, ecco qualche consiglio se vi capiterete nello stesso periodo. Nonostante non fosse il weekend dell’Immacolata, abbiamo trovato comunque un’elevata affluenza. Lungo il nostro tragitto, abbiamo incontrato aree allestite con mercatini sia in Grote Markt che all’interno del Begijnhof. Entrambe, seppur affollate, le abbiamo trovate ben organizzate, con chioschi dedicati sia al cibo che a piccoli prodotti di artigianato. A nostro avviso, come mercatini, molto carini da visitare soprattutto per la cornice suggestiva di Bruges e del suo centro storico meraviglioso, che rendono l’atmosfera natalizia ancora più magica.
Dove mangiare in centro a Bruges: il nostro consiglio
Infine, ecco il nostro consiglio culinario. Approfittando della possibilità di prenotare online, abbiamo scelto un posticino in pieno centro, a due passi nel vero senso della parola, da Grote Markt. Si tratta di Vlaminck ’14, ristorante specializzato in cucina belgo-fiamminga, accogliente e dall’atmosfera informale. Qui abbiamo gustato piatti a base di pesce, partendo da una zuppa di cozze e finendo con zuppe miste di pesce, molto gustose insieme a filetti di pesce bianco. I piatti erano saporiti e ben equilibrati.
Inoltre il personale, vedendo che avevamo una bimba piccola al seguito è stato super carino e disponibile. Accompagnando il tutto con acqua e le immancabili birre belga, la spesa è stata un pò più alta della media: circa 40€ a persona.
I nostri consigli e l’itinerario a piedi per scoprire Bruges in un giorno, termina qui. Se avete curiosità o domande, vi aspettiamo come al solito nei commenti 🙂
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