Lamian Bar a Roma: il locale in sintesi
Abbiamo scoperto Lamian Bar, poco tempo dopo la sua apertura e, siamo andati a provarlo, molto speranzosi. Il nome di Gianni Catani ci era già noto dal Dumpling Bar che, a sorpresa, ci aveva conquistato con i suoi ravioli. Situato a due passi dalla stazione della metro Piramide, il Lamian Bar è molto comodo da raggiungere. Anche il parcheggio non è troppo un incastro. Ad ora di cena infatti, si può trovare facilmente posto appena dentro le Mura Aureliane, su Via Zabaglia. E’ inoltre, molto vicino alla zona del Porto Fluviale, ultimamente molto in voga sia per la movida serale in crescita e l’ampia scelta di localini. Lamian ci ha così conquistato, tanto da tornarci diverse volte e da diventare uno dei nostri ristoranti cinesi preferiti nella capitale. Vi consigliamo di prenotare con qualche giorno di anticipo per trovare posto, nei giorni e negli orari più comodi 😉
Cosa abbiamo assaggiato da Lamian Bar e il suo menù
Chi ci segue e ci conosce da un pò, sa che ormai per la cucina cinese nutriamo ormai una vera e propria passione. Grazie al nostro viaggio in Cina, ne abbiamo scoperto i suoi sapori autentici e i piatti principali. Lamian saltati alle verdure, baozi, anatra alla pechinese e potremmo continuare ad oltranza, ci sono rimasti così impressi, tanto da provare pure a riprodurli a casa. E così, una volta ritornati, è stato difficile trovare un ristorante cinese che fosse all’altezza e che ci ricordasse, anche lontanamente, quanto provato in Cina. Ma Gianni Catani, con il suo Lamian Bar a Roma ci è riuscito. Ma allora cosa si mangia qui? Di tutto, dagli antipasti ai dolci sino agli amari. Andiamo però con ordine. Noi abbiamo assaggiato veramente un pò di tutto. Nel menù, non immenso per fortuna, oltre ad alcuni dei ravioli già proposti al Dumpling Bar, troverete antipasti, primi, secondi, contorni e dolci.
Se come noi, amate i ravioli, allora il nostro consiglio è di iniziare con due – tre tipi, alternandoli tra cottura alla griglia e al vapore. Tra i nostri preferiti maiale e verza, 7 verdure e manzo e peperoni. Da non perdere però è il raviolo tipico di Shanghai Sheng Jian Bao, super! Da Lamian però, non si possono non assaggiare i primi proprio con i Lamian, i famosi noodles cinesi fatti a mano. Se quelli semplici saltati con verdure e carne sono degni di nota, la zuppa di lamian con manzo e verdure è assolutamente da assaggiare.
Non finisce qui. Noi, infatti, vi consigliamo di continuare con i secondi. Se l’anatra alla pechinese l’abbiamo trovata identica a quella provata proprio a Beijing, il panino croccante di Xian è imperdibile (top quello con pancetta 😉 E se avrete ancora spazio, i contorni come il bok choy o un dolcetto, pure sono degni di nota.
Considerazioni finali
Nella cornice di un locale ampio, curato dall’aspetto minimal ma dove, tra vaporiere decorative in bambù e video della Cina e delle ricette che passano sul proiettore a parete, Lamian Bar fa un pò rivivere l’atmosfera dei ristoranti cinesi orientali. Ad un ambiente sempre pulito e impeccabile, si aggiunge una cucina a vista dove, se sarete fortunati, potrete osservare il cuoco mentre realizza a mano proprio gli spaghetti. Se preferite, è possibile anche sedersi al bancone sia per un drink che per mangiare. Sia pre che post Covid, il distanziamento tra i tavoli c’è e non si ha la sensazione di essere gli uni addossati agli altri.
La spesa media in due per un pasto completo, comprensivo di birra e acqua, non ha mai superato i 25 – 28€ a testa. Un prezzo che definiamo giusto, non solo in rapporto alla qualità degli ingredienti (tutta la materia prima è sempre freschissima) e alla realizzazione dei piatti ma, anche in relazione alle quantità. E’ un locale che consigliamo non sia agli amanti, come noi, della cucina cinese che a chi volesse avvicinarsi per la prima volta a questi sapori. In ogni caso, cercate di provare quanto più possibile presente a menù…Non ve ne pentirete! 😛
Una sosta perfetta per...
Se Lamian Bar è aperto pure a pranzo durante la settimana, può essere molto piacevole come location per una serata di un fine settimana. E’ poi secondo noi una tappa perfetta, dopo una passeggiata tra Testaccio e l’Aventino. Oppure se capitate in zona Ostiense, magari dopo una visita, ad esempio, alla Centrale di Monte Martini, veramente interessante!
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