Escursioni ad Ovindoli e hiking di un giorno: itinerario in sintesi

Tra le possibili escursioni ad Ovindoli in Abruzzo, oggi vi raccontiamo di una giornata di hiking alla scoperta dei boschi nei dintorni. Un percorso adatto a tutti e, luogo ideale per trascorrere una giornata all’aria aperta in autunno o in primavera. Noi siamo andati ad esplorare la Valle d’Arano, a pochi minuti dal centro di Ovindoli. Il tragitto ad anello si percorre senza problemi in un paio di ore. Si può scegliere se fermarsi nel pratone per un picnic insieme alle mucche che pascolano tranquille oppure, se si ha tempo disposizione, proseguire lungo uno dei sentieri che s’inerpicano sulle montagne circostanti. Noi abbiamo percorso una piccola parte del sentiero CAI numero 12, essendo poi chiuso il tratto finale.

Escursioni ad Ovindoli: l'anello della Valle d'Arano

Partiti da Roma alla buon ora, ci siamo diretti verso Ovindoli. Non abbiamo mai fatto escursioni di trekking nei dintorni e conoscevamo queste montagne solo per lo sci. La zona, anche se appena varcato il confine con l’Abruzzo, è facilmente raggiungibile. Il tragitto, infatti, è solo a un’ora e tre quarti dalla Capitale percorrendo l’A24 e uscendo ad Aielli-Celano. Per la Valle d’Arano, una volta giunti in prossimità, non seguite le indicazioni di Google Maps ma, quelle sulla strada che vi condurranno facilmente e, soprattutto senza strade sterrate, all’inizio del sentiero dove si può parcheggiare senza problemi. Iniziamo la camminata percorrendo un anello chiamato la Valle del Relax. E non a caso. Il percorso, a tratti asfaltato ma, in ogni caso comodo, costeggia i boschi che si trovano lungo le pendici delle montagne del Parco del Sirente – Velinoluogo perfetto dove osservare i colori dell’autunno e rigenerarsi tra ottobre e novembre.

L’intero anello è lungo 5,2 km e si percorre con calma in circa due ore. La parte più bella della camminata è circa a metà, quando si arriva nella zona attrezzata con tavoli in legno. Qui, infatti, c’è un ampio pratone assolato dove è possibile fermarsi per un pò di relax, mentre si guardano le mucche pascolare in tranquillità. Lungo il tragitto, ci sono poi le diramazioni verso altri sentieri che salgono lungo i monti che circondano l’intera zona.

Il sentiero 12 CAI verso le Gole di Aielli - Celano

Decidiamo, prima di tornare verso il parcheggio, di percorrere il tratto iniziale del sentiero CAI numero 12 verso le Gole di Aielli, essendo poi la parte finale del tragitto che scende verso valle chiusa. Ci addentriamo nei boschi, ormai già un tappeto di foglie colorate che qua e là nascondono funghi e bacche. Tutt’intorno a noi il silenzio e solo i rumori della natura. Non conoscevamo la zona se non per sciare e, ci sorprende questo cammino, immerso tra le montagne. Seppur la traccia è per la maggior parte coperta da fogliame, il sentiero è ben segnalato e adatto a chi pratico un minimo con i trekking in montagna. Anche il dislivello, nel primo tratto, è limitato.

Arriviamo al belvedere panoramico da cui si scorgono le Gole di Aielli, circondate da una bassa nebbiolina, nonostante sia quasi ora di pranzo e la giornata bella. Il tutto però, rende l’atmosfera magica e affascinante. Da qui, inizia una bella discesa che però, avendo letto della chiusura e non avendo tempo sufficiente, ci ripromettiamo di percorrere la prossima volta! Anche solo questa prima parte del sentiero 12, vale la pena per il sottobosco e la vista sulle Gole.

Pranzo e passeggiata ad Ovindoli

Tornati all’auto, pranziamo velocemente ad Ovindoli con un buon panino da Zio Secco, sedendoci al sole. Dopo ci addentriamo nel centro storico. Ovindoli è un paesino di montagna carino che si sviluppa in altezza, con casette in pietra messe a nuovo e vicoletti ben tenuti, lastricati in pietra. Noi arriviamo sino in cima dove c’è il Monumento dell’Alpino insieme con l’omaggio ai Caduti della Prima e Seconda Guerra Mondiale. E da quassù, gli occhi corrono sul panorama circostante, riuscendo ad intravedere il Gran Sasso. In definitiva Ovindoli e i suoi dintorni sono una zona da tener presente, vista la vicinanza a Roma, non solo per lo sci invernale ma, anche per escursioni di un giorno e trekking nella natura, lungo i sentieri del Parco del Sirente – Velino. Montagne che ci hanno molto incuriosito e dove, confidiamo di tornare presto 🙂


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